giovedì 5 settembre 2013

Due ostacoli verso il progresso

Se solo gli uomini potessero intravvedere le beatitudini infinite, le forze perfette, gli orizzonti luminosi di conoscenza spontanea, le calme distese del nostro essere che ci aspettano sulle vie che la nostra evoluzione animale non ha ancora conquistato, abbandonerebbero tutto, e finché non avessero raggiunti questi tesori non si darebbero pace! Ma il cammino è stretto, le porte sono difficili da forzare, e la paura, la diffidenza, lo scetticismo sono qui, sentinelle della Natura, per impedirci di distogliere i nostri passi dai suoi pascoli consueti.

                                                                                                            Sri Aurobindo

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