lunedì 22 aprile 2013

Sulla fretta


Quando lavoriamo e vogliamo fare del nostro meglio, occorre molto tempo, ma generalmente abbiamo poco tempo, abbiamo fretta. Come fare del nostro meglio quando abbiamo fretta?

Di solito quando gli uomini fanno in fretta, non fanno completamente ciò che hanno da fare  e lo fanno male. Ebbene vi è un terzo modo che consiste nell’intensificare la propria concentrazione. Se lo si fa, si può guadagnare metà tempo anche su un tempo breve. 
Mère
Da conversazioni  1950-51

mercoledì 10 aprile 2013

Aforisma


Il mondo vi disturberà fintanto che qualcosa in voi appartiene al mondo. E' solo quando apparterrete al Divino che sarete liberi.

martedì 9 aprile 2013

SUL SOLLEVAMENTO


Si assiste ad un sollevamento di qualcosa di abbastanza potente che veramente, ci mette k.o. Se stiamo calmi, se non ci affrettiamo a giudicare possiamo vedere che siamo di fonte ad un processo: qualcosa scende e qualcosa immancabilmente si solleva.

Cosa discende?

Si apre uno spioncino e qualcosa inizia a scendere – anche se non tutti ne sono coscienti. Ma dal momento in cui qualcosa comincia a scendere, qualcosa sale, obbligatoriamente. Infatti quando qualcosa scende preme, come un sasso che cade nell’acqua e nel premere fa emergere, fa sollevare. E siccome l’ultima “discesa” è piuttosto massiccia, il sollevamento è altrettanto generalizzato, lo vediamo tutt’intorno.

Più che “qualcosa che scende” noi avvertiamo “ciò che sale”,un SOLLEVAMENTO di tutto quello che è la nostra base.

La nostra base è il SUBCOSCIENTE costituito da una mente oscura, un vitale oscuro ed un fisico oscuro.

Il sollevamento serve per farci vedere quello che di norma è sotto la coscienza di veglia – che è la nostra base oscura: inerzia, “fiacca”,mancanza d’azione, ottusità, impedimento, incapacità, limite..

Il fisico lasciato a se stesso, è inerte. Se volete eseguire una Vera Azione , che sia spoglia da “quel che c’è da fare”, vi deve essere completamente uguale cosa state facendo (la sabbiatura, la corvè, il centro estivo, ecc..) – non deve fare nessunissima differenza; il preferire un’azione tira in ballo l’ego. Un’azione completamente disinteressata ha il sapore di un“Atto Maestro”, recita in Savitri.

L’uomo è stato sempre sottoposto all’inerzia e al tamas mentale.

La Pressione dell’Alto fa aprire il basso.

Cos’è il basso? E’ il mio ‘peggio’. E’ il “peggio di tutti”che si chiama “INCOSCIENTE”.